I sindaci di Melegnano e Vizzolo Predabissi rassicurano i cittadini
Marzo 7, 2020Melegnano 7 marzo ore 21,45. – Nella serata di sabato 7 marzo 2020 è giunta alla redazione di Melegnano Web Tv una segnalazione inerente a un incontro tra sindaci e staff dell’area milanese e Nicola Zingaretti, segretario Pd e presidente della Regione Lazio, alla quale erano presenti – tra gli altri – anche i sindaci di Melegnano e Vizzolo Predabissi Rodolfo Bertoli e Luisa Salvatori. Una “Pizzata antivirus” come l’ha definita nell’ultima edizione digitale “Il Notiziario”, settimanale locale del Nord Milano, tenutasi a Bollate nella serata del 27 febbraio 2020.
Come riportato in data odierna dai media Zingaretti è risultato positivo al Covid-19, motivo per cui Melegnano Web Tv ha ritenuto opportuno contattare direttamente al telefono i sindaci di Melegnano e Vizzolo Predabissi per sincerarsi del loro stato di salute e raccogliere le loro dichiarazioni. «Con noi erano presenti tanti altri sindaci della provincia milanese – chiarisce Luisa Salvatori – Personalmente sto bene, non ho sintomi e non sono preoccupata anche perché nessuna autorità sanitaria mi ha contattata per segnalarmi di prendere particolari misure. Cercherò tuttavia di limitare gli incontri perché ho una responsabilità nei confronti dei miei collaboratori e dei miei cittadini. In caso di richiesta sono comunque a disposizione per fare i controlli». Le fa eco Rodolfo Bertoli: «Non ho sintomi, nemmeno un raffreddore, e non sono particolarmente preoccupato perché è stata contattata la segreteria del presidente Zingaretti ed è stata ricostruita la catena dei suoi incontri. Alle persone ritenute a rischio è stato chiesto di auto-isolarsi. A me non è arrivata alcuna richiesta in tal senso e sono già passati dieci giorni da quell’incontro quindi ritengo che il contagio del presidente possa essere avvenuto altrove. In ogni caso per senso di responsabilità cercherò di avere maggiori cautele e di mantenere le distanze dai collaboratori seguendo ulteriormente le indicazioni fornite dal Ministero della Salute per tutti i cittadini; perché è importante avere un comportamento attento soprattutto per tutelare le categorie più a rischio ed evitare di creare ulteriori disagi al servizio sanitario a maggior ragione adesso che i sindaci non possono nemmeno più emettere ordinanze più restrittive ma devono per legge seguire le regole dettate a livello nazionale».
Entrambi i sindaci inoltre hanno sottolineato che chi li ha accompagnati alla cena è in buona salute, non ha sintomi ed è costantemente in contatto con loro per ogni evenienza.
Elisa Barchetta