L’angolo della fiducia

Marzo 12, 2020 0 Di Redazione

In un momento difficile e drammatico per tutti noi, vorremmo provare a fare qualcosa di diverso in questi giorni. Siamo sempre in prima linea nel raccontarvi tutte le notizie, belle o brutte che siano, qualche volta anche criticati per questo. L’informazione in questo periodo è spesso crudele per quello che dolorosamente deve testimoniare e allora proviamo a ritagliarci un angolo di fiducia e ottimismo, parlando di cose belle. Partiamo da Mattia, il ragazzo di 38 anni di Castiglione D’Adda, noto a tutti come “Paziente 1” che da lunedì non solo è uscito dalla terapia intensiva, perché respira in modo autonomo, ma ha anche cominciato a parlare e una delle prime cose che ha chiesto è se fosse all’ospedale di Lodi. Sua moglie, anch’essa contagiata e incinta di 8 mesi era invece già tornata a casa da qualche giorno e sta bene. La loro guarigione rappresenta una grande iniezione di fiducia per tutti, probabilmente anche per i medici, così come deve far riflettere e molto il dato significativo che i nuovi contagi nella ormai ex zona rossa del Basso Lodigiano, sono sempre meno. Vuol dire che le misure, se rispettate, servono e molto per contenere il virus, per cui facciamone tesoro anche tutti noi. 

Andrea Grassani

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