Le parole del sindaco Rodolfo Bertoli: teniamo duro

Marzo 24, 2020 0 Di Redazione

Moderatamente soddisfatto di come sta rispondendo la città di Melegnano, il primo cittadino, in un’intervista a Melegnano Web TV chiede però maggior responsabilità ai melegnanesi in questo momento decisivo.

Sindaco, è passato ormai più di un mese dall’inizio dell’emergenza. Melegnano come sta reagendo?

<Credo che la maggior parte delle persone abbia capito la gravità della situazione, anche se si potrebbe fare di più>.

Intende con le restrizioni?

<Sì, mi capita di vedere ancora un po’ troppe persone in giro e su questo punto stiamo continuamente lavorando per sensibilizzare il più possibile a rimanere in casa. Abbiamo anche pubblicato un video messaggio del vice sindaco Corti che da operatore sanitario spiega in prima persona le enormi difficoltà che sta vivendo il nostro sistema sanitario>. 

La chiusura di parchi e panchine è stato l’ultimo di una serie di provvedimenti?

<E’ stata una decisione quasi obbligata, perché mi capitava spesso di vedere persone che si sedevano sulle panchine a chiacchierare e in questo momento non si deve fare. Abbiamo quindi cercato di togliere qualunque tentazione a uscire. Il provvedimento è stato apprezzato, tanto che anche importanti testate nazionali ne hanno parlato>.

Ha chiesto maggiori controlli alle forze dell’ordine?

<Sì, ho sollecitato la polizia locale a essere più incisiva nel controllare tutti gli spostamenti dei cittadini, mentre so che anche i carabinieri hanno intensificato parecchio i controlli>.

Avete anche una rete di negozi che hanno aderito alla consegna a domicilio. Come sta funzionando?

<Ci sono molte richieste e questo potrebbe essere un dato positivo perché significa che le persone stanno a casa, ma dall’altro implica qualche inevitabile ritardo nelle consegne. Stiamo valutando insieme alla protezione civile di offrire un canale preferenziale soprattutto per i soggetti fragili>.

Come state affrontando l’emergenza anche economica della città?

<Stiamo valutando il posticipo dei pagamenti, ma anche altri provvedimenti che dovranno poi essere approvati dal consiglio comunale. Di sicuro, per quel che possiamo fare, cercheremo in tutti i modi di offrire sostegno a questa grave emergenza. Ci sono poi anche i lutti che hanno colpito diversi nostri concittadini che andranno assimilati con l’aiuto di tutti>.

Ogni giorno o quasi viene emesso un nuovo decreto, come si sopravvive?

<Senza respiro. Ormai è un costate ricorso alle Faq (le domande più frequenti, ndr) per cercare di capire velocemente i vari provvedimenti e dare le giuste interpretazioni, oltre che le risposte ai cittadini>.

Cosa vede all’orizzonte?

<Spero fortemente che il trend dei contagi in calo continui con maggior forza, perché questi risultati confermano che la strada intrapresa è quella giusta. Non ci sono al momento cure o vaccini per il Covid19, esiste solo il distanziamento sociale e quello dobbiamo fare per ridurre i tempi e tornare alla nostra vita>. 

Andrea Grassani

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