Confcommercio Melegnano: servono risposte concrete

Aprile 25, 2020 0 Di Redazione

Caterina Ippolito: senza aiuti concreti non c’è futuro, siamo bloccati dalla burocrazia, ma in questo momento serve liquidità immediata per andare avanti

Si avvicinano i giorni delle riaperture (tra l’11 e il 18 maggio per alcuni, mentre per altri si parla di fine mese) per molti commercianti melegnanesi, alle prese però con i cavilli e le tortuosità di una burocrazia che di fatto blocca gran parte dei sostegni promessi dal governo, senza i quali sarà difficile per molti di loro continuare. 

La conferma arriva proprio dalla voce autorevole della presidente di Confcommercio Melegnano che, più di tutti, ha il polso della situazione: <C’è molta preoccupazione e incertezza – spiega Caterina Ippolito – soprattutto perché manca quella liquidità necessaria per far fronte a un periodo di chiusura che ha provocato danni incalcolabili. Purtroppo temo che qualcuno non sarà nemmeno più in grado di riaprire>. 

Il governo ha stanziato fondi che però le banche faticano a concedere, per le solite lungaggini dettate da una burocrazia che rischia di mettere in ginocchio molte aziende: <Per tutti noi in questo momento– continua la presidente di Confcommercio – è necessario avere risposte concrete, ossia soldi per continuare a lavorare. A maggior ragione per chi è sempre stato virtuoso, per chi ha sempre rispettato le regole e pagato le tasse e ora si trova in una situazione che non dipende certamente da noi. Purtroppo ancora oggi siamo bloccati da richieste di documenti su documenti, senza mai arrivare al dunque, così è molto difficile programmare e organizzare la ripresa>. 

Senza contare che sulle riaperture pesano anche le nuove disposizioni in materia di sicurezza sanitaria: <Anche su questo punto non c’è molta chiarezza – sostiene la Ippolito – ma solo indicazioni di massima, con i commercianti che ancora non sanno quali saranno effettivamente le disposizioni da mettere in atto per ognuno di loro e che per forza di cose comporteranno ulteriori spese e una prevedibile riduzione degli incassi. Speriamo almeno che per questa stagione non si parli di saldi, perché sarebbe un’altra mazzata>. 

Tuttavia la presidente di Confcommercio Melegnano lancia fin da subito un appello a tutti: <Rispettiamo le regole che ci daranno perché solo così saremo in grado di uscire da questa situazione e soprattutto faremo in modo che la ripresa sarà più veloce possibile>. 

Infine un appello anche alle istituzioni cittadine: <Ci auguriamo che il Comune ci dia un po’ di respiro – conclude Caterina Ippolito – e soprattutto che presto si possa organizzare un tavolo di confronto per valutare insieme la situazione. Credo che la nostra associazione rappresenti l’interlocutore principale per affrontare la tematica che riguarda le attività commerciali della città>. 

Andrea Grassani

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