Tamponi negativi, ma con i polmoni pieni di virus

Maggio 29, 2020 0 Di Redazione

Sul grado o meno di affidabilità dei tamponi nasali se ne parla da tempo, così come, soprattutto, sulla quantità esaminata che in molti reclamano non essere sufficiente. Ci sono state e sono ancora in corso anche vere e proprie campagne di stampa a livello nazionale sulla mancanza di tamponi eseguiti, soprattutto in Lombardia dove il virus ha colpito in modo maggiore e con la Regione che spesso non ha saputo garantire un numero sufficiente di tamponi. La testimonianza che ci arriva però sembra smentire la correlazione tra tamponi eseguiti e casi accertati. Due persone del nostro territorio raccontano la loro esperienza proprio in virtù di quello che gli è successo dopo aver avuto sintomi riconducibili al Covid-19. Stanchezza, affanno, difficoltà respiratorie, ma a differenza di altri casi, a loro il tampone è stato eseguito, non una, ma ben due volte. Risultato? Negativo in entrambe le circostanze. Continuando a non stare bene, sono quindi state sottoposte a una lastra ai polmoni. Risultato? Polmoni letteralmente invasi dal virus, e come loro ci raccontano, diversi altri casi simili. Resta quindi il ragionevole dubbio di quale sia il grado di affidabilità della tecnica del tampone, tanto richiesta da diventare oggetto di valutazione persino sull’efficienza o meno del sistema sanitario oltre che vero ago della bilancia sul numero di dati che quotidianamente ci viene comunicato. 

Andrea Grassani

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