Scuola, a Opera a settembre si torna in classe
Luglio 21, 2020Se a Melegnano, ma non solo, il dibattito è ancora aperto e le incertezze sono molte sulla ripresa dell’anno scolastico e le varie modalità con cui gli alunni potranno effettivamente tornare in aula, a Opera la decisione è già stata presa. E’ lo stesso sindaco del comune milanese, Antonio Nucera, a confermarlo: <La scuola e il diritto allo studio sono una nostra priorità e grazie alla costante e proficua collaborazione con la dirigenza scolastica siamo riusciti nel nostro intento: garantire ai bambini degli ambienti scolastici fruibili e sicuri, in cui riprende il normale svolgimento delle lezioni>. Lavori di manutenzione straordinaria, compreso l’abbattimento di alcuni muri per creare nuovi divisioni all’interno degli spazi comuni, hanno permesso ai circa 1400 studenti di Opera di tornare in classe: <Abbiamo dovuto rispondere ad una situazione di emergenza e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi grazie alla collaborazione di tutti – prosegue il primo cittadino operese – siamo consapevoli che il governo potrà introdurre nuovi cambiamenti a pochi giorni dal suono della campanella e siamo pronti a ogni evenienza>. Nonostante le incertezze che ancora sono molte a livello governativo, l’amministrazione, i tecnici comunali e il personale scolastico si sono uniti per un obiettivo comune: < Il nostro intento era quello di garantire l’unità del ‘gruppo classe’ – sostiene la dirigente scolastica Eleonora Coppola – e anziché dividere una classe abbiamo deciso di unire due aule o, piuttosto, spostarla in un altro plesso. Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, invece, non avendo indicazioni precise circa la metratura da rispettare, abbiamo deciso di creare dei gruppi stabili che utilizzeranno le stesse attrezzature e gli stessi giochi. Questo per tracciare gli spostamenti, l’utilizzo del materiale presente in classe e intervenire tempestivamente in caso di eventuali contagi>. Pochi gli accorgimenti rispetto agli anni precedenti: l’ingresso degli studenti della scuola primaria di secondo grado avverrà in due momenti, uno alle 7.55 e l’altro alle 8. I genitori non potranno accedere all’interno dei plessi: <Oltre ad aver raggiunto un obiettivo straordinario dal punto di vista logistico – commenta l’assessore all’istruzione Lea Corvino – grazie all’impegno degli uffici siamo riusciti, inoltre, ad attivare i servizi scolastici di pre e post scuola che, partiranno, già dai primi giorni del nuovo anno scolastico>.
Andrea Grassani