Melegnano, Pietro Mezzi attacca: la situazione in Comune è preoccupante

Marzo 11, 2021 0 Di Redazione

Il capogruppo di Sinistra per Melegnano non nasconde tutta la sua preoccupazione: siamo in uno stallo istituzionale pericoloso, è da tre mesi che non si riunisce il consiglio comunale e ci vengono negate le commissioni

Come spesso gli è successo in quest’ultimo periodo, Pietro Mezzi si fa portavoce della minoranza, per una situazione che non esita a definire preoccupante: <Sia chiaro queste cose sono condivise da tutti i consiglieri di minoranza, perché la situazione in cui versa il Comune di Melegnano è davvero preoccupante. L’ultimo consiglio comunale è del 21 dicembre 2020 (a parte quello secretato dello scorso 17 febbraio sulla commissione d’inchiesta, ndr) e ad oggi la maggioranza non ne ha ancora convocato uno, sono tre mesi di blocco delle attività consiliari, cose mai viste prima>. Il capogruppo di Sinistra per Melegnano chiede anche un confronto per le commissioni, una delle quali particolarmente delicata: <Abbiamo chiesto con gli altri capigruppo la convocazione della commissione sulla Cem – prosegue Mezzi – ma ad oggi non ci è pervenuta alcuna risposta, quando il regolamento dice chiaramente che entro pochi giorni dalla richiesta di un consigliere, va convocata la commissione, ma qui mi pare evidente la volontà del sindaco di non discutere di questo argomento>.

Altro tema caldo, il cimitero: <Abbiamo raccolto le firme per discutere la situazione gravissima in cui versa il cimitero, dove da anni mancano loculi e i nostri concittadini sono costretti a portare i loro defunti in altri comuni. Anche in questo caso dall’amministrazione nessuna risposta>. Mezzi prosegue poi nella sua disamina: <Entro il 31 marzo dovrebbe essere approvato il bilancio, che andrebbe anche discusso, ma dell’assessore al bilancio da più di un mese ormai non c’è traccia. Siamo molto preoccupati da questo stallo – conclude il capogruppo di Sinistra per Melegnano – e anche se la maggioranza vorrà attribuire la responsabilità al segretario comunale, la situazione è ben diversa, perché in realtà l’amministrazione non è in grado di andare avanti>

Andrea Grassani

     

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