
Melegnano, Confcommercio chiede un incontro urgente a sindaco e assessore al com-mercio
Giugno 17, 2021La richiesta arriva dopo l’annuncio dell’avvio dei lavori in via Conciliazione: <Nuovamente dimenticati gli operatori economici del territorio, dopo il covid e la mazzata dei lavori pubblici mal programmati, ora il colpo finale col cantiere di via Conciliazione>.
Confcommercio non ci sta e chiede un tavolo di confronto con l’amministrazione: <In un momento storico come l’attuale – scrivono in una nota i vertici dell’associazione territoriale – con molte imprese a rischio chiusura e tante difficoltà che scaturiscono dai prolungati stop delle attività commerciali per la pandemia a Melegnano non mancano nuove sorprese e ostacoli. Dopo i lavori pubblici partiti ad inizio anno, senza un preliminare tavolo di confronto, utile a gestire le criticità derivanti dall’interruzione della viabilità, nulla è cambiato. Nemmeno l’aver bloccato per diversi giorni l’attività della Parmigiani pneumatici, storica azienda melegnanese, che non fu avvertita dei lavori come invece sarebbe dovuto accadere, è stato di monito per affrontare in modo più opportuno il lavoro di restyling di via Conciliazione>. Anche la presidente Caterina Ippolito ricorda: <Proprio a partire da inizio 2021 abbiamo chiesto a più riprese un incontro per discutere dei lavori di via Conciliazione perché si susseguivano articoli di giornale con i quali notavamo una corsa in avanti dell’amministrazione su un tema tanto delicato, senza un tavolo di confronto. Ottenuto finalmente l’incontro nel mese di marzo, abbiamo inviato le nostre osservazioni e abbiamo chiesto specificamente un coinvolgimento degli operatori prima dell’inizio dei lavori, per evitare incidenti come quelli occorsi per gli altri lavori pubblici che hanno impattato e stanno impattando sulla viabilità cittadina>.
I vice presidenti di Confcommercio, Stefano Surdo e Marcello Farina non nascondo la propria delusione: <Anche stavolta abbiamo appreso dai giornali nuove informazioni che stanno preoccupando non poco i commercianti e che ancora non sappiamo se siano vere o meno. Si era parlato di tempi decisamente più ristretti rispetto ai sei mesi dei quali ora apprendiamo>. L’associazione aveva chiesto di avere in anticipo il cronoprogramma e si è resa, come sempre, a disposizione per valutare e mitigare, il più possibile, l’impatto del cantiere sulle attività commerciali. Il consiglio direttivo di Confcommercio ha nuovamente chiesto un incontro urgente per affrontare il tema, fiducioso che le informazioni apprese dai giornali e quelle che si stanno diffondendo in queste ore tra i cittadini siano infondate e che vengano mantenute le promesse fatte dall’amministrazione lo scorso mese di marzo.