Melegnano, Confcommercio: polemiche anche sul nostro tentativo di fare chiarezza

Melegnano, Confcommercio: polemiche anche sul nostro tentativo di fare chiarezza

Giugno 28, 2021 0 Di Redazione

Nei giorni scorsi Confcommercio ha chiesto e ottenuto un incontro con il sindaco Bertoli per ottenere chiarimenti su tempi e modalità operative del cantiere di via Conciliazione, al fine di informare gli imprenditori locali, soci e non, su quanto accadrà. La presidente Caterina Ippolito chiarisce: <Il nostro comunicato, diramato venerdì 25 giugno, ha provocato nuove polemiche e attacchi, ma noi abbiamo provato a chiarire la situazione, considerando la grande confusione che si era creata nelle ultime settimane, per via di informazioni spesso contrastanti tra loro, che si rincorrevano. Esprimiamo rammarico per il nuovo polverone che ne è scaturito, perché in un momento storico come questo, con molte imprese a rischio chiusura e tante incertezze per gli operatori commerciali, non ci si può permettere errori. Avevamo avuto informazioni sul cantiere già in marzo, confermate poi nell’incontro dello scorso 24 giugno, che abbiamo richiesto proprio su pressione degli stessi operatori e ci sembrava corretto riferirle al tessuto imprenditoriale locale>. L’Associazione chiede da anni un tavolo condiviso sul destino di Via Conciliazione, proprio per tutte le ripercussioni che la decisione di modificare la viabilità portava con sé, ma ciò non è mai avvenuto.

E potrebbe essere questa la ragione di tante polemiche. I vertici di Confcommercio, riunitisi oggi (lunedì 28 giugno, ndr), hanno deciso di chiedere all’amministrazione di chiarire e respingono con forza le accuse di strumentalizzazione politica indirizzate alla associazione da più parti: <Abbiamo fatto il nostro lavoro e rimandiamo al mittente le accuse di azione politica. L’associazione di categoria si preoccupa di tutelare gli interessi delle imprese e proseguirà, come ha sempre fatto (basti pensare al caso Tari), nel proprio lavoro di tutela> conclude la Presidente Ippolito, ribadendo la disponibilità di Confcommercio al confronto e a rispondere a qualunque richiesta di chiarimenti e informazioni.

 

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