Librorchestra, il primo festival itinerante di musica da leggere sbarca a Melegnano

Librorchestra, il primo festival itinerante di musica da leggere sbarca a Melegnano

Luglio 26, 2021 0 Di Redazione

Dopo Verona e Mozzo, il primo festival itinerante dedicato a famiglie e bambini sbarca a Melegnano, nello splendido cortile d’onore del Castello Mediceo, per poi proseguire alla volta di Mestre.

 

La rassegna, ideata dall’Atelier Elisabetta Garilli in collaborazione con Bper Banca, in rete con le biblioteche e gli attori della cultura attivi nei quattro territori scelti per l’edizione numero uno, ha l’obiettivo di contrastare l’impoverimento culturale ed educativo attraverso la divulgazione di “lettura e musica in dialogo”, fin dalla prima infanzia. Per Melegnano l’appuntamento sarà per il 27 e 28 luglio, nel Cortile d’onore del Castello di piazza Vittoria, con una tavola rotonda di esperti del settore pedagogico, umanistico, artistico-musicale, e due spettacoli tratti dagli albi illustrati della compositrice e didatta della musica Elisabetta Garilli, trasposti sulla scena dai narratori e musicisti del Garilli Sound Project. C’è una bella notizia per famiglie e bambini rimasti in città. Martedì 27 e mercoledì 28 luglio fa tappa a Melegnano “Librorchestra”, il primo Festival itinerante di musica da leggere nato dalla ventennale esperienza artistica e didattica della compositrice Elisabetta Garilli, autrice di albi illustrati per bambini in cui lettura e musica si fondono tra loro, dando vita a un dialogo con tutte le arti (un’orchestra di voci appunto) vocate a nutrire la sensibilità umana fin dalla prima infanzia. Un progetto realizzato dall’Atelier Elisabetta Garilli di Verona, che grazie a Bper Banca (main sponsor) e altri partner culturali locali, prende ora forma in una vera e propria rassegna per famiglie, bambini e insegnanti, pensata per fare un’esperienza condivisa con l’intera comunità: <Quella comunità educante che, mai come in questo momento, dobbiamo ricostruire tutti assieme – sottolinea Elisabetta Garilli, già Premio Rodari – a partire dai luoghi della lettura, come le biblioteche, ma anche musei, teatri, chiamati a riprendersi cura delle giovani generazioni con un approccio di rete e di multidisciplinarietà.

Se vogliamo veder crescere nuovi progettisti di futuro, infatti necessità non più rinviabile difronte a un’epoca così incerta, oltre alla scuola, ciascun soggetto dedito alla formazione dell’individuo e alla divulgazione della cultura, deve tornare a mettere al centro i bambini, con programmazioni, spazi e un’offerta culturale dedicati, funzionali a fare emergere le loro aspirazioni e talenti, coinvolgerli, incuriosirli>. Approccio che con l’attività dell’atelier, la compositrice di origine mantovana e il suo ensemble Garilli Sound Project, praticano con successo da tempo, conquistando grandi e piccini. Dai percorsi di avvicinamento alla musica creati appositamente per le scuole, agli spettacoli di librorchestra (tratti dagli albi illustrati editi da Carthusia) inseriti nelle più prestigiose rassegne Educational d’Italia (50 i titoli ad oggi rappresentati con oltre 70mila presenze).

Contrastare l’impoverimento educativo e culturale, per preparare i cittadini del domani alle sfide impegnative che l’attuale scenario ci apre davanti, sarà dunque anche l’obiettivo del Festival Librorchestra, che ogni anno punterà a raggiungere territori diversi, anche geograficamente meno alla mano (da cui l’obiettivo connesso dell’inclusivita’) e arricchire il cartellone di nuovi eventi. Per l’edizione 2021 la formula comprende una tavola rotonda con esperti dell’ambito pedagogico, umanistico, artistico-musicale e 2 spettacoli tratti dai citati albi illustrati (o “librorchestra”) trasposti sulla scena dai componenti del Garilli Sound Project. Lettura e musica condivideranno lo stesso palcoscenico, andando a intrecciarsi anche con l’illustrazione in presa diretta, la danza, la narrazione dal vivo. La musica sarà insomma il trait d’union fra tutte le arti e discipline. Un po’ come un direttore d’orchestra, appunto.

Questo il programma di Melegnano:

– Martedì 27 luglio, ore 17.00, presso il Cortile d’onore del Castello di Melegnano, tavola rotonda “Tra i libri, arte e musica in dialogo”, con Emanuela Bussolati, Elisabetta Garilli, Franco Fornaroli, vicepresidente Ibby Italia e direttore della Biblioteca di Melegnano, Anna Malgarise, coordinatrice di Nati per leggere Verona. A seguire “30 minuti con: Un pianoforte, un cane, una pulce e una bambina”, tratto dall’omonimo albo edito da Carthusia, scritto da Elisabetta Garilli, con illustrazioni di Daniela Iride Murgia. Musiche di Mel Bonis interpretate dalla stessa Elisabetta Garilli (al pianoforte) con narrazione e canto a cura di Alessia Canducci. a cura di Atelier Elisabetta Garilli, narrazione di Alessia Canducci. Burattinai: Gianluca Gozzi e Serena Abagnato. Danza e mimo: Giulia Carli.

 

–  Mercoledì 28 luglio, ore 21.15, presso il Cortile d’onore del Castello di Melegnano, spettacolo “Tinotino Tinotina Tinotintintin” (sia Premio Rodari che Procida, il Mondo salvato dai ragazzini – Elsa Morante, 2018) tratto dall’omonimo albo illustrato. Musiche testi e filastrocche originali di Elisabetta Garilli saranno interpretate dai polistrumentisti del Garilli Sound Project con illustrazioni dal vivo di Emanuela Bussolati e narrazione di Enrica Compri.

 

 

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