
Cem, Sinistra per Melegnano-Melegnano Progressista: assemblea farsa
Ottobre 7, 2021Duro comunicato della sinistra contro l’amministrazione comunale
“L’assemblea di ieri pomeriggio indetta dal sindaco per il passaggio del Comune in Cem è una presa in giro, dei cittadini e del consiglio comunale. Una assemblea farsa, di cui pochissimi sono informati, convocata nel pomeriggio di un giorno feriale, senza inviti, senza manifesti. Una presa in giro, da parte di un sindaco e di una giunta che si riempiono la bocca di partecipazione, ma quando c’è da metterla in pratica balbettano. Ma c’è di più. Questa assemblea è stata indetta solo dopo la nota che Sinistra per Melegnano-Melegnano Progressista ha inoltrato in Comune una decina di giorni fa, contenente una serie di osservazioni alla delibera di indirizzi della giunta del 9 settembre scorso. Ecco cosa scrivevamo il 24 settembre, nella prima osservazione, per quanto riguarda la consultazione della cittadinanza rispetto a una scelta così importante:
Osservazione n. 1 – Contestazione metodo di consultazione della cittadinanza. Preliminarmente si contestano le modalità di consultazione, che sono previste dall’art. 5 comma 2, del D. Lgs.175/2016. La giunta comunale prevede la semplice pubblicazione dello schema di deliberazione di consiglio per 15 giorni sul sito del Comune, quale adempimento delle forme di consultazione previste dalla legge. La pubblicazione dello schema di deliberazione di consiglio è avvenuta esclusivamente all’albo pretorio e in “amministrazione trasparente”, tra gli allegati della deliberazione di giunta comunale 104/2021. A questa modalità consultiva si muovono due obiezioni.
Una di carattere formale e l’altra di carattere sostanziale. Dal punto di vista formale si ritiene che la consultazione debba avvenire secondo le disposizioni dello Statuto (Capo II – Forme di consultazione) e del Regolamento comunale di partecipazione (Capo II – Forme di consultazione), che prevedono e disciplinano appositamente forme di consultazione della cittadinanza. Infatti l’articolo 5 comma 2 del D. Lgs. 175/2016 recita Gli enti locali sottopongono lo schema di atto deliberativo a forme di consultazione pubblica, secondo modalità da essi stessi disciplinate. Considerato che il comune di Melegnano ha disciplinato questi istituti consultivi con Statuto e Regolamento, la modalità di consultazione in argomento deve essere scelta nel novero delle previsioni dell’ordinamento comunale. Inoltre si ritiene che tale scelta debba essere effettuata dal consiglio comunale e non dalla Giunta, essendo consiliare la competenza del provvedimento. Dal punto di vista più sostanziale occorre rimarcare che la deliberazione di giunta non specifica le modalità e i tempi di consultazione, né quelli di presentazione delle osservazioni o delle proposte da parte dei cittadini. La pubblicazione è avvenuta esclusivamente all’albo pretorio comunale e in “amministrazione trasparente” tra gli allegati della deliberazione di giunta. La pubblicazione non è stata evidenziata in primo piano sul sito comunale, né inserita tra le notizie o gli eventi rilevanti. Nulla sul sito del Comune informa i cittadini della possibilità di consultare gli atti né di produrre osservazioni. L’unico modo per venirne a conoscenza è consultare l’albo pretorio o “amministrazione trasparente”, leggere la deliberazione di giunta, e cercare lo schema di deliberazione consiliare tra i numerosi allegati. Il percorso è in ogni caso difficile e complicato; la lettura dei documenti risulta particolarmente ardua per i non addetti ai lavori. La conseguenza è che i cittadini non conoscono nulla dell’adesione alla società Cem Ambiente, del nuovo affidamento del servizio e delle relative modalità di svolgimento. In tal modo viene di fatto vanificata la consultazione dei cittadini su un argomento importante, sia per la rilevanza economico-patrimoniale, sia per il cambiamento delle modalità operative del servizio. Si ritiene pertanto che la semplice pubblicazione dello schema di deliberazione consiliare in albo pretorio non sia consona alle corrette modalità di consultazione previste dall’ordinamento comunale e non ottemperi quindi alle disposizioni di legge. Si chiede pertanto che vengano riviste le modalità di consultazione della cittadinanza secondo le disposizioni previste dallo statuto e dal regolamento comunale e che venga effettuata un’adeguata campagna di informazione prima di trattare l’argomento in consiglio comunale.
Sinistra per Melegnano-Melegnano Progressista, nel valutare tardive, insufficienti e non rispettose dello statuto e del regolamento di partecipazione popolare, le modalità informative e consultive prevista da sindaco e giunta, propone che venga chiesto il parere delle consulte cittadine (articoli 16 e successivi del regolamento di Partecipazione popolare) e dei comitati di quartiere (articoli 14 e 16 e successivi dello stesso regolamento), l’indizione di una assemblea pubblica (articoli 24 e seguenti) e, infine, che venga indetto un sondaggio di opinione online (articoli 27 e seguenti), sulla base del quale i cittadini residenti sopra i 16 anni possano, per un periodo di venti giorni, esprimere la loro preferenza rispetto alla proposta dell’amministrazione comunale.Questo è il modo corretto di fare informazione e promuovere la partecipazione”.