
Melegnano, la maggioranza: tolleranza zero verso il populismo
Dicembre 1, 2021Dopo la richiesta di Fratelli d’Italia di schierare l’esercito a Melegnano per contrastare la criminalità, arriva la risposta della maggioranza consiliare con i capigruppo di Rinascimento melegnanese, Alberto Spoldi e Pd, Alberto Corbellini che, attraverso un comunicato definiscono assurda la proposta di Fratelli d’Italia. Questo il testo del comunicato:
“Come capigruppo Rinascimento e Pd abbiamo compiuto una scelta importante: tolleranza zero nei confronti dei comunicati spesso inutili e molto spesso fuorvianti delle forze politiche che non si riconoscono nella maggioranza del consiglio e quindi dei cittadini. Ed in questo solco, prendiamo di nuovo posizione verso l’assurdo annuncio di una petizione da parte di Fratelli di Italia per attivare addirittura la richiesta di intervento dell’esercito a Melegnano, per garantirne la sicurezza. Assurda per due motivi molto evidenti.
1. Non si può invocare l’esercito come chiedere una pizza al ristorante. Le procedure sono complesse, vengono coinvolti diversi attori istituzionali e l’effettivo intervento avviene solo nel caso in cui ci siano gravissimi presupposti di sicurezza. L’esercito non viene schierato neanche nelle aree a densissima concentrazione criminale. Figuriamoci a Melegnano.
2. I dati dicono che Melegnano è una città sicura come e più di tutti i comuni limitrofi con caratteristiche simili. I numeri non mentono.
Inoltre, recentemente l’amministrazione e il sindaco in prima linea per la sicurezza, hanno promesso tolleranza zero verso gli episodi di criminalità, attuando misure concrete e immediate sia grazie al presidio la polizia locale che grazie al coordinamento con i carabinieri, che hanno svolto un ruolo attivo e costante in città. E la cui presenza fattiva è stata notata da tutta la cittadinanza. Constatiamo poi che la nostra scelta di controbattere punto su punto alle fake news, dopo mesi e anni in cui abbiamo preferito rispondere con i fatti alle critiche della minoranza, oggi sta creando un certo nervosismo in chi di mestiere sa solo criticare o proporre istanze populistiche e irrealizzabili. Dimenticandosi tra l’altro di essere stati dieci anni al governo della città e di avere ottenuto risultati discutibili in tutte le criticità. In conclusione, far credere ai cittadini che basti una petizione per attivare gli interventi di sicurezza è poco rispettoso nei confronti dei cittadini melegnanesi. Speriamo che questa pessima pratica finisca al più presto. Ma siamo certi che i melegnanesi siano attenti e stufi di sentire e vedere tutto questo”.