
Melegnano, Spoldi rilancia: la lista Baudi faccia chiarezza
Maggio 30, 2022Il consigliere di Rinascimento Melegnanese risponde al comunicato della lista Baudi che aveva respinto le accuse di avere due candidati con presunte cause di incandidabilità, con queste parole
“Dopo aver letto il comunicato delle forze collegate alla candidata Baudi, inerenti la nostra comunicazione fatta prima del consiglio comunale del 24 maggio, confermiamo che presenteremo il quesito alle commissioni elettorali. Riteniamo che solo questi organi possano dare una risposta corretta. A beneficio di tutta la città. Detto questo, vogliamo soffermarci su altri aspetti di natura squisitamente politica. Riteniamo che sia un dovere dei diretti interessati fare chiarezza su tutti gli aspetti riguardanti i nostri quesiti. La città vuole chiarezza, i cittadini devono sapere. Per quanto riguarda il candidato Mezzi, ci chiediamo se non fosse il caso di fare un passo indietro dopo la conferma della sentenza della Corte dei Conti che lo vede costretto a risarcire l’ente pubblico che amministrava per più di 600mila euro, parte di un danno enorme causato dalla allora giunta per diverse decine di milioni di euro. Noi lo avremmo fatto se ci fossimo trovati nelle stesse condizioni e non capiamo come questa informazione possa passare sotto silenzio. La politica è trasparenza.
Per quanto riguarda il secondo possibile caso, i giornali, e non noi, hanno ipotizzato che la potenziali lite riguardi “la firma di ricorsi al Tar contro piani urbanistici in programma a Melegnano da parte di alcuni parenti di Marina Baudi”. Ricorsi che, come è noto a tutti, sono stati condivisi e appoggiati da ben tre forze che appoggiano la candidatura di Marina Baudi che, dovesse vincere le elezioni, potrebbero metterla nelle condizioni di dover difendere gli interessi del comune contro quelli dei suoi parenti. Per questi motivi è necessario far chiarezza e farla subito: i cittadini hanno diritto di sapere. L’unica persona che può fare, o meglio deve fare chiarezza, è Marina Baudi. Lo deve dal momento che ha deciso di candidarsi a rappresentare la città e tutti i cittadini melegnanesi. In parallelo, come già scritto, proseguiremo sulla strada legale, attendendo il pronunciamento delle commissioni elettorali che stabiliranno se ci possano essere impedimenti alle candidature”.