Il ricordo delle vittime della strada, a Casalmaiocco si celebrano i 10 anni dalla morte di Altea e di molti altri giovani.

Il ricordo delle vittime della strada, a Casalmaiocco si celebrano i 10 anni dalla morte di Altea e di molti altri giovani.

Novembre 21, 2022 0 Di Redazione

“Gli incidenti stradali sono la prima causa di morte fra i giovani ed oggi ci ritroviamo qui insieme per ricordare le vittime a noi vicine” sono le parole della vicepresidente Pinuccia Merli dell’Associazione “Aiuta il tuo prossimo” ad aprire e ad organizzare la commemorazione che si è tenuta ieri mattina a Casalmaiocco. Nella terza domenica di novembre, la Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime della Strada, vengono celebrati i nomi di tutti i giovani che negli ultimi venticinque anni hanno perso la vita: Davide Fara, Matteo Veronesi, Sonia Pellegatta, Luciano Pasolini ed Altea Trini.

Quest’ultima, esattamente lo scorso 11 novembre 2012 perse la vita sulla strada provinciale 159 dove si è tenuta la commemorazione. Un corteo con partenza da Piazza Roma ha raggiunto il rondò d’ingresso del paese, dove è presente una “bicicletta bianca”, il piccolo monumento in ricordo di Altea. Qui è stato deposto un omaggio floreale non soltanto per ricordare la giovane, ma per commemorare tutti i giovani persi nel territorio lodigiano ed anche per sensibilizzare la cittadinanza presente. Tra le associazioni di Casalmaiocco che hanno partecipato alla commemorazione, dando il loro patrocinio, erano presenti i responsabili del “Gruppo scout”, l’Associazione Nazionale Carabinieri, i responsabili della società calcistica “AC Casalmaiocco” e il “Centro Prevenzione Donna”. “Il tema della sicurezza sulle strade è un problema intercomunale che va affrontato con il coinvolgimento delle amministrazioni vicine” interviene il sindaco di Casalmaiocco Marco Vighi che coglie l’occasione per ricordare il costante impegno dell’amministrazione e di quella dei comuni limitrofi su questo tema. Prosegue infatti l’impegno del primo cittadino al tavolo della Provincia dove insieme agli altri sindaci affrontano costantemente il tema della mobilità sicura ma poi si rivolge ai suoi cittadini: “dobbiamo smettere di guardare alle cose con l’occhio opportunistico per soddisfare il bisogno del singolo, tutto ciò che è stato fatto per la viabilità nel nostro paese serve a prevenire disgrazie come quella che ricordiamo oggi”.

Di grande sostegno anche la presenza e l’intervento del sindaco di Sordio Salvatore Iesce: “noi sindaci dobbiamo trasmettere un messaggio importante perché se lavoriamo insieme possiamo fare la differenza, il tema della sicurezza stradale è delicato, coinvolge le istituzioni a livello provinciale e regionale ed è nostro dovere continuare a lavorare per impiegare le risorse nella sicurezza dei pedoni e dei ciclisti”. Ed infine, ma non meno importante, anche l’intervento di Don Domenico della Parrocchia San Martino Vescovo che ha ricordato lo sforzo di tutti a proteggere la vita ed imparare ad accompagnare le persone ad abbracciarla nel rispetto del prossimo.

Eleonora Marino

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