“Parigi: un amore travolgente”. Diario introspettivo di un giovane scrittore melegnanese, Stefano Chiesa

“Parigi: un amore travolgente”. Diario introspettivo di un giovane scrittore melegnanese, Stefano Chiesa

Gennaio 31, 2023 0 Di Redazione

Un inno all’amore, ma anche alla musica, alla filosofia e all’arte in generale, è il libro del giovane
Stefano Chiesa, dal titolo “Parigi: un amore travolgente” che arricchisce la collana “I Diamanti
della Narrativa” dell’Aletti editore. In quest’opera, meglio definita come diario introspettivo,
l’autore narra il suo vissuto nella capitale francese, raccontando – giorno dopo giorno, data dopo data,
per dare l’idea del tempo che scorre, ma senza una particolare linearità, se non nelle riflessioni – il
suo amore per tre donne, ciascuna delle quali ha giocato un ruolo determinante nella sua vita, ma
soprattutto per Parigi. «Tuttora – racconta Stefano Chiesa, classe 1990, che attualmente vive a
Melegnano (in provincia di Milano) – amo perdutamente Parigi, in ogni suo singolo angolo e anche
per le sue contraddizioni. Si è trattato di un sentimento totalizzante. Un sentimento viscerale che
scaturisce dalla presenza di una vita estremamente intensa: è tra le città più importanti a livello
mondiale ed è capace di rapirti in luoghi diversi». Un amore platonico in gioventù, un inno poetico
o una sinfonia monumentale, adesso.

Quando l’autore è cresciuto e riesce a vederla con occhi
differenti, sebbene sia sempre forte l’impronta lasciata nel suo animo irrequieto e desideroso di
sentimenti totalizzanti. Nella copertina del libro, la Tour Eiffel, monumento più famoso di Parigi
divenuto simbolo della città stessa e della Francia, fa da sfondo a due innamorati, i cui volti sono
abbagliati da una luce che ne rappresenta la bellezza.
Un vissuto che ha condizionato il suo modo di vivere, anche a Milano, il suo pensiero, la passione
per la musica e l’approccio verso le donne. Del resto, Parigi è la città dell’amore. «La quotidianità –
racconta l’autore – ha mostrato quanto sia difficile vivere lì, da studenti e senza un lavoro. Parigi ha
una frenesia spasmodica, il che mi ha reso decisamente entusiasta per quello che ho visto. Ho passato
ore davanti a dipinti o sculture gigantesche, e ciò mi ha sensibilizzato maggiormente nei confronti
dell’arte. Lo stesso posso dire in merito alla musica: ho suonato il pianoforte in un locale a due passi
da “Notre-Dame”: tanto spettacolare, da definirlo “un carnevale pirotecnico” di cantanti, musicisti e
ballerini. Infine, le storie d’amore mi hanno fatto comprendere quanto sia importante l’istante
transeunte; ma, soprattutto, quanto la vera differenza sia data dallo spirito di abnegazione e sacrificio
per l’altra persona».


La narrazione, così intima, quasi a voler creare un rapporto empatico con il lettore, ma in
primis con la scrittura per essere più efficace nell’esprimere i propri sentimenti, avviene sempre
in prima persona. «Sono come un pittore – afferma Stefano – che si lascia catturare dall’impressione
dell’attimo fuggente. Sul piano stilistico, vi sono un flashback come apertura ed un simmetrico
flashforward in chiusura. Il mio lessico può essere formale o informale, a seconda dei contesti e delle
situazioni. Da ultimo, la narrazione domina il romanzo: non vi sono dialoghi (se non raramente), se
intesi come discorsi diretti». E proprio come uno scultore, Stefano non segue schemi fissi ma plasma
i pensieri per dare forma alle parole. Il tutto deve condurre a un risultato coerente e di senso compiuto.
«Vorrei che il lettore si sentisse il più possibile vicino a me: come se lo prendessi per mano,
conducendolo nel mio mondo, in modo che si immedesimi in me».
Federica Grisolia
(Vincenzo La Camera – Agenzia di Comunicazione)

 

Stefano Chiesa. Biografia:

Stefano Chiesa (Milano, 1990) è un giovane scrittore di Melegnano.
Ha realizzato 2 raccolte di aforismi e poesie, oltre a 3 saggi. Tratta costantemente le questioni esistenziali più importanti: vita, morte, amore, arte e musica.
Ha ricevuto svariati riconoscimenti letterari, dal 2020 ad oggi.
È presente su “Wiki Filosofia”.

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