
Cerro al Lambro. Rilevazione della qualità dell’aria vicino alle scuole, il sindaco Gianluca Di Cesare: “non c’è alcun dato malato”
Agosto 3, 2023L’amministrazione Comunale di Cerro al Lambro interviene sul tema inerente alle rilevazioni della qualità dell’aria avvenute nello scorso mese di febbraio vicino alla scuola primaria di via Diaz e alla scuola secondaria di via Marcolini. Tali rilevazioni sono avvenute attraverso il posizionamento di campionatori passivi di biossido di azoto (NO2) forniti dall’Associazione “Cittadini per l’aria Onlus” e installati – in alcuni territori della città Metropolitana di Milano – attraverso associazioni territoriali. Il Comune di Cerro al Lambro che non si è opposto a questa iniziativa ma ha mostrato da subito un grande interesse. All’atto dell’installazione sono state fornite informazioni in merito alla tipologia dello strumento di rilevazione ma non al metodo che sarebbe stato utilizzato per la successiva fase di analisi ed elaborazione dei dati raccolti. Quanto appreso a mezzo stampa nelle scorse settimane ha fatto però emergere una significativa discrepanza rispetto ai valori rilevati e forniti da ARPA Lombardia, inducendo l’Amministrazione Comunale di Cerro al Lambro a compiere un doveroso approfondimento della vicenda. Qui di seguito l’approfondimento della vicenda nel comunicato stampa:
Il parametro rilevato in questa campagna è il biossido di azoto (NO2). Preme sottolineare che un solo parametro non può essere considerato esaustivo ai fini di un giudizio globale di valutazione della qualità dell’aria. Tale valutazione, infatti, non può prescindere dall’analisi combinata di diversi inquinanti (tra i quali ad esempio il particolato fine – PM10 e PM2,5 – e l’ozono) e da un’attenta correzione dei dati in relazione alle condizioni meteo, alle condizioni al contorno nonché alla reale componente emissiva: solo così è possibile calcolare l’indicatore sintetico IQA (Indice di Qualità dell’aria) comunemente utilizzato per questo genere di valutazioni. Le risultanze dell’indagine – pubblicate lo scorso 12 luglio – mostrano scostamenti significativi rispetto al valore assunto come riferimento per la campagna di misurazione, pari a 10 μg/m³ (media annua), non raggiunto – peraltro – da alcuna misurazione nell’intera Città Metropolitana di Milano. Tale valore è stato suggerito nel 2021 dall’OMS come valore guida a tendere per i governi nazionali per fissare i relativi limiti di legge. È però doveroso ricordare che, attualmente, il limite di legge italiano (ed europeo) per il parametro NO2 è di 40 μg/m³ (media annua). Avendo ben presente questi valori di riferimento, evidenziamo quindi che – sulla base dei dati raccolti durante la campagna di “Cittadini per l’aria ONLUS” il nostro Comune rientra nel novero dei migliori risultati rilevati, sempre ampiamente inferiori rispetto al limite di legge. Dobbiamo però far rilevare che quanto registrato è di valore superiore rispetto ai dati resi disponibili da ARPA Lombardia (25,7 μg/m³ come media annua nel 2022), che non possono che costituire l’unica ed esclusiva fonte ufficiale a disposizione dei Comuni.
I dati storici disponibili – grazie alla rete ufficiale di rilevamento di ARPA Lombardia –
confermano peraltro quanto già risultante dalle rilevazioni ufficiali condotte negli anni passati – nel periodo propedeutico alla realizzazione del plesso scolastico di via Diaz – in base alle quali il quadro di contesto ambientale (la vicinanza della TEEM e della S.P. 17) era stato giudicato coerente rispetto ai parametri stabiliti ex lege.
«In riferimento alla qualità dell’area del nostro territorio comunale possiamo dire che “non c’è alcun malato”, diversamente da quanto indicato in alcuni articoli pubblicati di recente sulla stampa locale – afferma il sindaco Gianluca Di Cesare – c’è una situazione certamente migliorabile, in ogni caso già rispettosa dei parametri imposti dalla legge e che è già oggetto di attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale con azione specifiche come la realizzazione di una rete ciclopedonale capillare su gran parte del territorio comunale, il servizio di trasporto scolastico di bici bus e pedibus operati attraverso i valenti e generosi Volontari Comunali, la limitazione all’accesso ai parcheggi scolastici nel plesso di via Diaz e dei ben noti VerdeDì che riguardano anche il plesso di via Marcolini. Il nostro miglioramento è già in atto e non è certo destinato a perdere spinta».
Eleonora Marino