E’ ufficiale: lo stadio del Milan nascerà a San Donato Milanese

E’ ufficiale: lo stadio del Milan nascerà a San Donato Milanese

Settembre 27, 2023 0 Di Redazione

«Per l’Amministrazione inizia un importante percorso, anche attraverso l’attivazione
della partecipazione cittadina, di valutazione sulla fattibilità tecnico-amministrativa
e sull’opportunità che questo progetto possa rappresentare per tutti» sono le prime
dichiarazioni del sindaco di San Donato Milanese Francesco Squeri dopo l’arrivo
ufficiale, presso gli uffici del comune, del nuovo stadio del Milan.
Oggi, mercoledì 27 settembre, la società Sportlifecity ha presentato la
documentazione per la richiesta di variante al Piano Integrato di Intervento relativo
al comparto San Francesco.

Si tratta di un intervento urbanistico di 108.000 mq di
superficie lorda, che comprende un moderno stadio sul modello di altre grandi
società di vertice del calcio mondiale, con una capienza di 70.000 posti e altre
funzioni che ospiteranno strutture alberghiere, di intrattenimento e commerciali. Un
progetto innovativo e ambizioso, ma totalmente coerente con le quantità
progettuali e le destinazioni d’uso già previste su quell’area.
«È un giorno importante che ci pone di fronte a decisioni che avranno un impatto sul
futuro della nostra città. Viene depositato ufficialmente un progetto che può
rappresentare, non solo per San Donato, una sfida e un’opportunità di sviluppo,
lavoro e crescita sociale – afferma il Sindaco Squeri – ora, dopo che la società
Sportlifecity ha formalizzato la scelta su San Donato per il dopo San Siro, inizia il
nostro lavoro come Amministrazione. Si valuteranno con attenzione i contenuti
progettuali per una prima verifica di fattibilità legata all’avvio dell’iter procedurale.
Come già affermato in molte occasioni, verificata la percorribilità dell’operazione
urbanistica presentata, studieremo e introdurremo tutti gli strumenti per garantire il
coinvolgimento del Consiglio Comunale, dei cittadini, delle associazioni e dei partiti
politici su una scelta che dovrà sapere mettere al centro l’interesse pubblico di
un’operazione che ha l’ambizione di far cogliere alla nostra città una grande
opportunità di rilancio e attrattività dei prossimi anni».

Coinvolti anche Regione
Lombardia, Città Metropolitana, Città di Milano e i Comuni confinanti, oltre a
Ferrovie dello Stato, Metropolitana Milanese, Autostrade per l’Italia e Parco Agricolo
Sud Milano in quanto parte del progetto perché «questa partita è un’impresa che
può essere realizzata solo con la partecipazione di tutti, nessuno escluso» conclude
Squeri.

Eleonora Marino

 

VISIBILITA’ GARANTITA

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