Colturano: quattro cicogne d’oro e una targa alla memoria di Cristina Scozia

Colturano: quattro cicogne d’oro e una targa alla memoria di Cristina Scozia

Ottobre 7, 2023 0 Di Redazione

Si è svolta giovedì sera, in occasione del consiglio comunale straordinario a Colturano, la consegna delle
Benemerenze civiche e di una targa alla memoria. Per il secondo anno consecutivo l’amministrazione
comunale si è riunita per premiare le eccellenze del paese. La prima consegna è stata una targa che ha
conferito la cittadinanza onoraria alla memoria di Cristina Scozia. Dopo il tragico evento accaduto lo scorso
20 aprile a Milano, dove la trentanovenne perse la vita travolta da una betoniera, il sindaco Giulio Guala
appoggiato dalla giunta e da tutti i consiglieri, ha consegnato il riconoscimento in ricordo della giovane
crescita a Colturano.

«Una testimonianza vera e sincera che esprime la vicinanza di Colturano alla famiglia»
esprime commosso Guala mentre consegna la targa al padre Raffaele Scozia, accompagnato anche dal
compagno e dal fratello di Cristina. La sala consiliare era gremita di cittadini anche per conoscere il nome
dei quattro benemeriti che riceveranno in occasione delle sagre la Cicogna d’Oro. Premiata tra molti
applausi l’Auser di Dresano e Colturano che quest’anno celebra vent’anni di attività. L’associazione a
sostegno dei cittadini più bisognosi è diventata un punto di riferimento per gli anziani del paese che hanno
la necessità di raggiungere le strutture mediche e per la generosità della presidente Domenica De Serio che
ha ritirato il riconoscimento.

La seconda benemerenza è stata consegnata al volontario e cuoco della Pro
Loco Gianbattista Bianchi per la sua enorme generosità e professionalità. Dopo di lui è stata assegnata la
benemerenza alla custode delle cicogne che popolano il campanile di Balbiano e coordinatrice del gruppo
Caritas del paese, Daniela Cornelli. Ed infine anche la Pro Loco di Colturano è stata premiata per tutte le
iniziative organizzate dal 2009 ad oggi portando avanti le tradizioni del paese.

Eleonora Marino

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