Le opere di Feuei Tola nel quadrilatero della moda di Milano

Feuei Tola, artista siciliana e insegnante d’arte a Mediglia (MI),
approderà nel quadrilatero della moda. In occasione di una mostra
collettiva organizzata alla Casa dell’Arte Spagna Bellora, Tola il
prossimo febbraio conquista anche Milano. Reduce dall’enorme
successo della mostra “Radiografiche introspettive”, dal 2 all’8
ottobre, nell’ambito del Photofestival, presso la sala dell’Imperatore
al Castello Mediceo di Melegnano, le radiografiche sono arrivate
anche in Spagna.

Lo scorso 4 novembre Feuei Tola ha esposto le
sue opere a Barcellona (Catalunya, Spagna) nel corso della mostra
“Invisibles” svoltasi all’Espai Menorca-Sa Casa Menorca ed
organizzata da Oscar Mira. Giovedì 9 novembre ha partecipato al
dibattito “Sport e discriminazione… non solo di genere” trasmesso
in diretta, dalle 14.30 alle 17.30, dalla piattaforma Zoom. Insieme a
lei, l’avvocato Pier Antonio Rossetti e la campionessa di pugilato e
kickboxing Stefania Bianchini. Fin dagli inizi della sua carriera Feuei
ha sempre considerato importante il connubio tra arte e sport. “Ho
praticato l’atletica e la corsa, che mi hanno insegnato la resistenza,
principio che ho applicato nella mia vita di studente e di artista
perché anche nell’arte esistono pregiudizi nei confronti delle donne
– racconta Tola – una donna deve lavorare molto più di un uomo per
convincere gli scettici del suo talento. Ho conosciuto coppie di artisti
che erano entrambi talentuosi, ma l’uomo ha fatto dell’arte la sua
professione mentre la donna ha trovato un altro lavoro ed ha
sfogato il suo talento artistico aiutando il proprio compagno”.

Ispirata da due grandi artiste contemporanee come la serba Marina
Abramovic e la visual artist iraniana Shirin Neshat, nonostante le
difficoltà è riuscita ad aprire anche la porta della Casa d’Arte
Spagna Bellora. “Si tratta di una mostra collettiva in cui il tema è
comune a tutti i pittori: il Monopoli – conclude Tola – i dipinti sono
ispirati a questo gioco. Una grande opportunità per confrontarmi
con gli artisti del panorama contemporaneo e ringrazio
l’organizzatrice Anna Spagna e la Casa dell’Arte Spagna Bellora
per la fiducia e la stima che hanno dimostrato nei miei confronti. I
quadri saranno venduti all’asta ed il ricavato sarà devoluto in
beneficenza”.

Eleonora Marino

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